PANZERI

Il quotidiano belga Le Soir avrebbe documenti che attestano i contatti tra alcuni eurodeputati italiani e il servizio di informazione esterna del Marocco

Continua la bufera sollevata dal cosiddetto Qatargate.

Nel mandato di arresto europeo che รจ stato notificato alla moglie e alla figlia dell’ex parlamentare europeo Antonio Panzeri, ora in carcere a Bruxelles, si legge che nell’ambito del Qatargate l’ex politico “sembra aver sviluppato e animato una vasta organizzazione fraudolenta i cui atti criminali avrebbero avuto una natura complessa, organizzata e ripetitiva”.

Maria Colleoni e Silvia Panzeri sono ora ai domiciliari, la prima nella bergamasca la seconda nel suo appartamento nel milanese, accusate di concorso in associazione per delinquere, corruzione e riciclaggio.

Macron e Tajani difendono le istituzioni

Il presidente francese Emmanuel Macron ha avvertito dell’impellente necessitร  di non gettare “una sorta di sospetto generalizzato” su tutte le istituzioni. Dello stesso avviso anche Tajani, che interviene nel dibattito e chiarisce: ยซnon bisogna confondere le mele marce con lโ€™istituzione. Il Parlamento europeo รจ unโ€™istituzione democratica, i deputati sono eletti dai cittadini. Se poi ci sono degli imbroglioni e dei corrotti รจ giusto che paghino. Trasparenza, ma la responsabilitร  penale รจ personale.

Non si puรฒ dire che il Parlamento europeo sia corrotto perchรฉ faremmo un danno alle istituzioni e un regalo ai populisti. Distruggere le istituzioni รจ sempre un errore. Per difendere le istituzioni bisogna colpire i corrotti: bene fa la presidente Metsola a seguire la linea dura, a rafforzare i controlli anche sulle lobby. A me in tanti anni di Parlamento europeo nessuno รจ mai venuto ad offrire soldi, nessuno ha mai cercato di corrompermi.

Non รจ un fenomeno italiano. La corruzione riguarda tutti quanti. Se ci sono italiani corrotti รจ giusto che la magistratura li persegua e che vengano puniti. La corruzione riguarda tutti gli esseri umani, ci sono scandali in tutto il mondoยป.

Letta convoca commissione garanzia PD: sospensione cautelativa per Cozzolino

Il segretario Enrico Letta ha chiesto alla Commissione Nazionale di Garanzia del Partito Democratico di riunirsi con la massima urgenza. In una nota รจ spiegato: “al fine di assumere le determinazioni piรน opportune, a garanzia dellโ€™onorabilitร  della comunitร  dei democratici e delle democratiche e a tutela degli stessi esponenti chiamati in causa, affinchรฉ siano piรน liberi di esporre le proprie ragioni e fornire i chiarimenti che saranno richiesti dalle autoritร  inquirenti. Il Partito Democratico conferma di essere parte lesa in questa vicenda e agirร  conseguentemente in tutte le sedi giudiziarie”.

I componenti hanno deliberato di sospendere cautelativamente Andrea Cozzolino dall’albo degli iscritti e degli elettori del Pd, nonchรฉย da tutti gli organismi del partito di cui dovesse eventualmente essere parte. E ciรฒ fino alla chiusura delle indagini in corso da parte della magistratura relative allo scandalo Qatargate.

Von der Leyen al lavoro con Metsola per “ricostruire la fiducia”

La presidente della Commissione europea ha dichiarato che lavorerร  con la presidente del parlamento Ue Roberta Metsola per ricostruire la fiducia.

ยซEventi come la corruzione erodono la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e questo รจ doloroso. E dobbiamo lavorare sodo per riconquistare la fiducia – ha dichiarato von der Leyen durante la conferenza stampa al termine del Consiglio Ue Il Parlamento europeo ha votato oggi su una risoluzione che mostra il percorso da seguire e non vedo lโ€™ora di lavorare a stretto contatto con la Presidente del Parlamento europeoยป.

La magistratura belga avrebbe individuato un gruppo “indeterminato e molto ampio” dedito a “corruzione, operante all’interno di strutture europee con o senza legami con l’Unione europea”.

Dal decreto della Procura di Milano emergono atti di corruzione legati a “ingenti somme di denaro” in cambio della “propria attivitร ”. Con lo stesso decreto sono state effettuate, su delega del giudice istruttore di Bruxelles, diverse perquisizioni, tra cui una nell’abitazione di famiglia dell’ex eurodeputato Antonio Panzeri, e una in quella del suo ex collaboratore Francesco Giorgi, entrambi arrestati.

Stando a quanto riferito da Le Soir, citato da RaiNews, si sta indagando anche su eventuali contatti tra eurodeputati italiani e servizi del Marocco. Il quotidiano belga avrebbe fatto riferimento a documenti che attesterebbero contatti tra la Direction gรฉnรฉrale des รฉtudes et de la documentation (Dged), il servizio di informazione esterna di Rabat, e l’attuale ambasciatore in Polonia Abderrahim Atmoun, da una parte, e dall’altra l’attuale europarlamentare Pd Andrea Cozzolino (non indagato), Panzeri e Giorgi.

In giornata si รจ inoltre appreso che Panzieri aveva lavorato nel 2017 con Atmoun, allora copresidente della commissione parlamentare mista Marocco-Ue, il quale sulla lotta al terrorismo aveva affermato: ยซVogliamo coinvolgere le parti europee, marocchine e africane nella questione della sicurezza nella regione. Il Marocco sarร  la forza trainante del coinvolgimento dell’Africa in questo processo. รˆ la prima volta che lavoriamo sull’aspetto della sicurezza al Parlamento europeoยป..In quella stessa occasione Panzeri sottolineรฒ che la lotta contro il terrorismo era “fonte di preoccupazione per entrambe le sponde del Mediterraneo”.

di: Francesca LASI

aggiornamenti: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA/STR