L’accusa è stata rivolta all’emiratino Ahmed Nasser al-Raisi, già al centro di un’altra indagine simile, dalla Procura nazionale antiterrorismo
La Procura di Parigi ha indagato per complicità in tortura il presidente dell’Interpol Ahmed Nasser al-Raisi. L’indagine è scattata dopo la denuncia di due cittadini britannici.
La notizia è stata diffusa dall’agenzia Afp, che ha fatto riferimento a fonti vicine al dossier.
L’indagine, avviata dalla Procura nazionale antiterrorismo e affidata a un gip della Capitale francese, parla di “tortura” e “detenzione arbitraria” e farebbe riferimento a episodi risalenti al 2018 e al 2019.
Non si tratta di una novità assoluta per l’emiratino Nasser al-Raisi, alto ufficiale di Polizia del suo Paese oltre che capo dell’Organizzazione internazionale della polizia criminale, che è già al centro di un’altra inchiesta, sempre con accuse di tortura.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/EPA/INTERPOL