La decisione è arrivata al culmine di una crisi politica. Il Paese andrà ad elezioni anticipate entro l’anno
Il presidente della Guinea Bissau, Umaro Sissoco Embalo, ha annunciato lo scioglimento del Parlamento e la convocazioni di elezioni anticipate entro fine anno.
La decisione arriva dopo una lunga crisi politica nel Paese dell’Africa occidentale che ha “messo in discussione il legame istituzionale fra gli organi di sovranità”, come ha spiegato lo stesso presidente.
A causa di “divergenze persistenti che non potevano essere risolte” con il Parlamento, si è quindi reso necessario il suo scioglimento.
«Ho deciso di ridare la parola ai guineani affinché possano scegliere di nuovo e liberamente attraverso le urne il Parlamento che desiderano avere».
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/EPA/JOSE SENA GOULAO