Stando a quanto riferito dal quotidiano Publico, l’oligarca avrebbe cercato di vendere la villa 15 giorni prima dell’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia

Il Portogallo ha bloccato la vendita di una villa da 10 milioni di euro di proprietà dell’oligarca russo Roman Abramovich. Lo riferisce il quotidiano Publico.

La proprietà si trova nel resort di Quinta do Lago nell’Algarve, e la vendita – stando a quanto riferito – è stata bloccata già il 25 marzo su richiesta del ministero degli Esteri di Lisbona.

Abramovich, colpito dalle sanzioni internazionali in seguito all’invasione russa dell’Ucraina, avrebbe cercato di vendere la villa 15 giorni prima dell’inizio dell’offensiva di Mosca attraverso l’agenzia Millhouse Views LLC, con sede nel Delaware, negli Stati Uniti.

Secondo Publico, le autorità sono state allertate dalla Caixa General de Depositos, la maggiore banca portoghese. La banca non ha voluto commentare.

Abramovich è anche cittadino portoghese dallo scorso anno, sulla base di una legge che offre la naturalizzazione ai discendenti degli ebrei sefarditi espulsi dalla Penisola iberica durante l’Inquisizione.

di: Francesca LASI

FOTO: ANSA/EPA/ANTHONY ANEX