Il ragazzo è ricoverato in rianimazione e le funzioni cerebrali sarebbero quasi del tutto compromesse
Ieri un 15enne è rimasto gravemente ferito da un proiettile partito dalla pistola detenuta dal padre in casa (leggi qui). Il ragazzino di Francolise, nel Casertano, è ricoverato in rianimazione e sta lottando fra la vita e la morte; le funzioni cerebrali sarebbero quasi del tutto compromesse.
La pistola era detenuta legalmente dal padre e il 15enne ci stava giocando nella sua stanza quando sarebbe partito, probabilmente in modo accidentale, un colpo.
La Procura di Santa Maria Capua Vetere e i carabinieri di Mondragone però al momento non escludono altre ipotesi; si pensa anche a un tentativo di suicidio, o a un gioco finito male, anche se è difficile ricostruire la dinamica esatta visto che il 15enne era solo nella sua stanza quando è partito il colpo.
Gli elementi finora raccolti comunque sembrano escludere un gesto estremo da parte del ragazzo.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/PRIMA PAGINA