ANSA-ALESSANDRO DI MARCO

Secondo l’ad Descalzi grazie all’aumento delle forniture dall’Algeria staremmo al sicuro a partire dall’inverno 2022-23

L’ad di Eni Claudio Descalzi rassicura sulle forniture di gas all’Italia, sottolineando che l’offerta è superiore alla domanda.

«In questo momento non bisogna temere nulla, solo l’inazione. L’ottimismo è fatto di azione – ha dichiarato Descalzi a La Repubblica delle Idee – In questo momento mancano circa 30milioni di mc al giorno di russo pero l’Italia riesce ad avere adesso un’offerta circa 200 milioni. In questo momento c’è un’offerta superiore alla domanda, 200 milioni di offerta e 160 milioni di domanda, il resto deve andare a stoccaggio perché se no esce fuori dall’Italia».

Descalzi ha evidenziato in particolare l’aumento delle forniture di gas dall’Algeria.

«Il gas algerino, attraverso i contratti che abbiamo firmato è più che raddoppiato: in questo momento l’algerino dà 64 milioni di mc attraverso pipe, 4 milioni attraverso lng e probabilmente altri milioni nelle prossime settimane attraverso altri accordi. Se dovessero tagliare adesso non saremmo pronti. Incominceremo ad essere pronti per l’inverno 2022-23 – ha ammesso l’ad – L’augurio è che si possa mantenere ancora limitato il flusso russo. Gli stoccaggi sono già al 54%, dovremmo forzare ulteriormente l’arrivo di gas da altri Paesi e ci sarà probabilmente uno stato di allerta e qualche restrizione, ma comunque abbiamo una diversificazione che ci farà passare l’inverno. Questo è sicuro. Meglio averne ancora un po’, ma se non ci fosse, penso che con un’azione forte che sta guidando il Governo io penso che si possa superare l’inverno».

di: Francesca LASI

FOTO: ANSA/ALESSANDRO DI MARCO