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Il corpo senza vita dell’uomo è stato rinvenuto poi sul fondo dal Nucleo subacquei della Guardia Costiera

Si tuffa dalla spiaggia del Desenzanino insieme a un amico ma non riemerge più dall’acqua: è la storia dell’ennesimo cadavere restituito dal Lago di Garda.

Come riferisce la Guardia Costiera, la vittima 42enne aveva deciso di fare un bagno notturno ma una volta entrato in acqua è scomparso. Immediatamente allertate, le autorità sono intervenute con la barca GC A58 per le ricerche di superficie e il Nucleo subacquei della Guardia Costiera di Genova per le ricerche di profondità. Sul posto anche i Vigili del Fuoco di Salò e il Nucleo sommozzatori di Milano.

Il corpo senza vita è stato poi rinvenuto sul fondo del Lago e recuperato dall’unità navale dei Vigili del Fuoco. I sanitari del 118 hanno poi constatato la morte.

Sul caso indagano i carabinieri di Desenzano.

Si tratta solo dell’ultima tragedia avvenuta sulle sponde del lago lombardo, la scorsa settimana un turista inglese era annegato nel tentativo di salvare il figlio.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/ FELICE CALABRO’