Esperto conferma inoltre che “non ci sono problemi per la salute dell’uomo”
La nuvola di metano causata dalla fuga di gas dai gasdotti Nord Stream, secondo quanto afferma Paolo Cristofanelli, ricercatore Dell’Isac-Cnr per il progetto Rete Icos, attualmente “non è stata al momento rilevata sul Nord Italia. Potrebbe dunque essersi diluita nel tragitto, aver cambiato traiettoria o non essere ancora rilevabile sul nostro Paese“.
A prescindere, Cristofanelli sottolinea che “più passano le ore più la nube tende a diluirsi e, quindi, la probabilità che sia rilevata sull’Italia si abbassa” ma nonostante la situazione tranquilla “misuriamo in modo continuativo gli andamenti di metano e anidride carbonica nell’atmosfera; se dovessimo rilevare una variazione significativa nei valori, ciò indicherebbe la presenza della nube ma al momento non ci sono segnali in tal senso”, chiarisce il ricercatore.
di: Federico ANTONOPULO
FOTO: EPA/OLE BERG-RUSTEN NORWAY OUT