Il presidente parla di ingerenza statunitense nel voto, dagli Usa vengono respinte le accuse
Alla luce dei risultati delle urne il presidente uscente Recep Tayyip Erdogan si è detto soddisfatto del risultato ottenuto. Erdogan ha conquistato il 49,51% dei voti secondo il Consiglio elettorale supremo, ma il presidente ha colto l’occasione anche per attaccare l’opposizione, guidata da Kemal Kilicdaroglu, e gli Stati Uniti, colpevoli di aver cercato di interferire sull’esito elettorale.
Scrive infatti su Twitter Erdogan: «la nostra nazione ha rivendicato il suo libero arbitrio, nonostante l’ingerenza politica dell’opposizione, della Pennsylvania, i social media e le copertine delle riviste straniere».
Erdogan, poi, ha promesso che al ballottaggio il la vittoria sul Kilicdaroglu sarà di portata storica. Dagli Stati Uniti giunge la risposta del portavoce del Dipartimento di Stato Vedant Patel che ha respinto ogni accusa mossa dal presidente turco e ha definito “completamente falsa” l’accusa circa l’ingerenza statunitense nel voto in Turchia dato che “gli Stati Uniti non sostengono alcun partito nelle elezioni e i nostri interessi sono e continueranno e essere i processi democratici’“.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: EPA/TOLGA BOZOGLU