A Sochi l’incontro tra Erdogan e Putin
I presidenti di Russia e Turchia Vladimir Putin e Recep Tayyip Erdogan hanno ribadito la volontà di “sviluppare ulteriormente le relazioni bilaterali”. È quanto si legge in una nota congiunta dopo l’incontro a Sochi.
«Nonostante le attuali sfide regionali e globali – si legge nella nota, diffusa da Ria Novosti – i leader hanno riaffermato la loro volontà comune di sviluppare ulteriormente le relazioni russo-turche basate sul rispetto, sul riconoscimento degli interessi reciproci e in conformità con i loro obblighi internazionali».
Intesa anche sul fronte economico. Erdogan e Putin hanno “concordato di rafforzare la cooperazione economica e energetica” tra Russia e Turchia. Lo ha riferito il Cremlino, citato dalla Tass.
Nel frattempo arriva un’indiscrezione del Washington Post secondo la quale Mosca starebbe guardando ad Ankara e ad altri potenziali partner commerciali per cercare di aggirare le sanzioni occidentali imposte per la guerra in Ucraina. Secondo la testata statunitense, la Russia starebbe puntando ad aprire nuovi canali per evitare le restrizioni imposte alle banche, all’energia e ai settori industriali.
Il Cremlino vorrebbe acquistare dalla Turchia quote nelle raffinerie e nei terminali petroliferi turchi per aggirare l’entrata in vigore dell’embargo europeo sul petrolio russo. Il Post specifica che non ci sono segnali di accoglimento della proposta da parte di Ankara.
di: Francesca LASI
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