L’ingegnere aveva messo pubblicamente in discussione il nuovo capo
Elon Musk si è guadagnato nel giro di poche ore la nomina di “vendicativo”, licenziando in tronco tramite un tweet un ingegnere di lungo corso che lo aveva messo pubblicamente in discussione, correggendolo.
Si tratta di Eric Frohnhoefer, che ha dichiarato a Forbes di non aver ricevuto alcuna comunicazione formale dall’azienda in merito al suo improvviso licenziamento. Solo quel tweet: “He’s fired“.
Lo scontro terminato con il licenziamento è iniziato quando Musk ha twittato domenica mattina che voleva “scusarsi per la lentezza di Twitter in molti Paesi”. Poche ore dopo, Frohnhoefer ha risposto con un tweet: “Ho lavorato per circa sei anni a Twitter per Android e posso dire che questa cosa è sbagliata“. Musk ha risposto: “Twitter è super lento su Android. Cosa avete fatto per risolvere il problema?“. Un altro utente è intervenuto sul thread per ammonire Frohnhoefer per aver criticato Musk in pubblico, allora l’ingegnere ha risposto: “forse dovrebbe porre queste domande in privato, magari usando Slack o l’email“. Poi lunedì mattina, alle 8:01 locali, un terzo utente è intervenuto: “Con questo tipo di atteggiamento, probabilmente non lo vorrai nel tuo team”. Appena un minuto dopo, Musk ha twittato: “è licenziato” e Frohnhoefer ha risposto con un’emoji di saluto.
Licenziare un ingegnere d’esperienza per capriccio mette in luce l’approccio che Musk ha scelto di adottare per guidare Twitter. Fino ad ora, il patron di Tesla ha istituito un piano che ha fatto discutere per il social: ha licenziato in tronco il precedente team esecutivo e ha licenziato circa il 50% dei dipendenti. Ha inaugurato un programma che prevede che gli utenti paghino 8 dollari per un account verificato, senza alcuna procedura di verifica effettiva. Di fronte alla possibilità che qualcuno impersonasse figure pubbliche e aziende, alcuni grandi inserzionisti, tra cui General Mills e Volvo, hanno ritirato i loro dollari dalla piattaforma.
di: Micaela FERRARO
FOTO: EPA/Carina Johansen NORWAY OUT