Sono arrivati i risultati definitivi: in questa tornata elettorale si sono contraddistinti anche candidati indipendenti e cattolici
Il movimento armato filo-iraniano Hezbollah ha perso la maggioranza in parlamento. È quanto emerge dai risultati definitivi delle elezioni legislative annunciate martedì 17 maggio dal ministro dell’Interno. Il movimento sciita ei suoi alleati politici, che avevano il sostegno di circa 70 dei 128 parlamentari uscenti, non sono riusciti a conquistare i 65 seggi necessari per mantenere la maggioranza dopo le elezioni legislative di domenica.
Già dai risultati preliminari delle elezioni tenutesi in Libano domenica scorsa (leggi qui) era emerso che il voto propedeutico a rinnovare i 128 seggi del Parlamento unicamerale, sembrava non favorire Hezbollah.
Il gruppo armato radicale di confessione sciita aveva vinto le ultime elezioni del 2018, anche grazie ad una coalizione che raccoglieva diversi alleati.
Ora invece sembra che abbiano guadagnato terreno anche alcuni candidati indipendenti che hanno cominciato ad acquisire visibilità nel corso delle proteste antigovernative del 2019.
Fra gli emergenti ci sarebbe anche il partito cristiano Forze Libanesi, fra i più duri oppositori di Hezbollah.
I risultati ufficiali della tornata elettorale sono attesi per questa sera.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/EPA/WAEL HAMZEH