La proposta è stata approvata dal Parlamento europeo. Torna anche la Spitzenkandidat, ossia l’indicazione del candidato alla presidenza della Commissione
Oggi il Parlamento Europeo ha approvato il testo dell’iniziativa legislativa che punta a riformare la legge elettorale. L’impianto normativo prevede la creazione di una circoscrizione unica a livello europeo, con la possibilità di avere anche liste transnazionali.
L’aula ha approvato la relazione con un voto per alzata di mano.
In base al testo presentato, ogni elettore avrà la possibilità di dispensare due voti, uno per eleggere un deputato nella propria circoscrizione nazionale e l’altro per eleggerne un altro nella circoscrizione transnazionale, composta da 28 seggi supplementari.
Il testo prevede anche una ripartizione geograficamente equilibrata delle liste, suddividendo gli Stati Ue in tre gruppi in base alla popolazione.
Nel testo sono contenute anche misure di contrasto alla disuguaglianza di genere, con un sistema di quote che rispettino i diritti delle persone non binarie.
La legge fissa dei nuovi limiti anche all’elettorato passivo, consentendo a tutti i cittadini 18enni di candidarsi, con il raggiungimento di una soglia elettorale minima obbligatoria del 3,5% nelle circoscrizioni con 60 o più seggi.
Infine, l’impianto normativo prevede anche il ritorno agli Spitzenkandidat, ossia alla possibilità che i partiti forniscano anche l’indicazione di un candidato alla posizione di presidente della Commissione Ue.
di: Marianna MANCINI
FOTO: EPA/JULIEN WARNAND