L’azienda cura la fabbricazione e la preparazione di terre con coloranti naturali da oltre quattro generazioni
Dolci Colori realizza prodotti per restauro, edilizia, bioedilizia, pitture a calce, lavabili, intonaci, spatolati e prodotti ecologici. A raccontarci una tradizione secolare, portata avanti con estrema cura e responsabilità, sono i titolari, Giuliano Dolci e Andrea Dolci.
Dolci Colori porta avanti un’attività tradizionale avviata oltre 100 anni fa; com’è nata e che percorso ha intrapreso?
«L’azienda è stata fondata nel 1910 dal mio bisnonno con la volontà di lavorare le terre veronesi ricche di minerali, come la terra gialla, rossa, verde e nera. Per decenni, la ditta si è allargata facendosi conoscere in Italia e all’estero. Durante la Seconda guerra mondiale, è subentrato mio nonno, portando avanti l’attività in un periodo delicato, durante il quale la fabbrica è andata completamente distrutta. Nonostante tutto, durante il post-guerra è riuscito a ricostruire l’azienda, senza abbandonare i dipendenti. Successivamente, sono entrati in società mio padre e mio zio, modernizzando i prodotti legati alla pittura ecologica, mantenendo sempre il legame con la tradizione. Arrivati negli anni ’70, hanno dovuto affrontare la crisi del naturale a causa dell’ingresso nel mercato dei colori sintetici, ma entrambi si sono fortemente impegnati tenendo solidi i contatti con il mercato dell’arte e del restauro. Io, Andrea Dolci, sono entrato a far parte dell’azienda durante gli anni ’90 e oggi continuo a portare avanti quella tradizione che fin dai primi anni del ‘900 ha differenziato Dolci Colori».
Oggi il ritorno al naturale è un tema importante; quali sono i prodotti green e i servizi di punta che caratterizzano l’offerta di Dolci Colori?
«La nostra attività è l’unica nel panorama in Italia, massimo tre in Europa, a proporre terre naturali in polvere; proprio per questo, i settori artistici, restauro e bioedilizia si rivolgono direttamente a noi. Oggi i prodotti ecologici a base di calce vengono utilizzati principalmente per le case antiche situate nei centri storici, e si contraddistinguono soprattutto, oltre che per l’originalità e la capacità traspirante, perché rispettano la natura a differenza dei colori sintetici acrilici».
L’unicità nel panorama è certamente un tratto distintivo; in che cosa l’azienda si differenzia dai competitor e quali sono i suoi punti di forza?
«Ciò che ci differenzia è certamente la nostra serietà commerciale caratterizzata da un’esperienza pluriennale nel settore. Inoltre, offriamo al cliente un servizio di consulenza costante, supportandolo nella scelta e nell’utilizzo del materiale, che può visionare direttamente nella nostra fabbrica aperta al pubblico. Dolci Colori è un punto di riferimento per tutti coloro che cercano prodotti di qualità Made in Italy; chi conosce la materia, ne comprende la superiorità rispetto alla concorrenza. Il nostro mercato di riferimento è vasto: da noi si rivolgono clienti dall’Australia, dagli Stati Uniti e perfino dal Giappone, oltre che da tutta l’Europa».
In linea con gli obiettivi futuri della società, Dolci Colori anticipa nettamente l’indirizzo ecosostenibile…
«Certamente, noi seguiamo e seguiremo la tendenza ecologica. Fin dalla nascita dell’attività, abbiamo condiviso con la nostra clientela l’aspetto ecosostenibile, proponendo materiali non inquinanti e 100% riciclabili. Nel futuro porteremo avanti la tradizione familiare assieme alla tecnologia in supporto, utilizzando macchinari costantemente aggiornati in linea con le nuove esigenze del mercato».
Passione, cura del dettaglio e rispetto della terra: sono questi i tratti distintivi dell’azienda, che da sempre contribuisce alla salvaguardia e al recupero delle opere d’arte, senza trascurare tutti gli altri settori che necessitano di un prodotto altamente qualificato marchiato Dolci Colori.