Tra gli emendamenti approvati l’estensione dalla fine di aprile alla fine di giugno della rateizzazione delle bollette di energia elettrica e di gas naturale
Nuova stretta sui bonus edilizi: dal 1 luglio del 2023, per beneficiare delle misure per lavori sopra i 516mila euro, bisognerà rivolgersi ad imprese che hanno la certificazione SOA, fino a oggi necessaria alle aziende per poter partecipare agli appalti pubblici.
Lo prevede un emendamento al dl Ucraina bis, approvato dalle commissioni Industria e Finanze del Senato.
Novità anche per la golden power, che si estende alle concessioni di “grande derivazione idroelettrica”. L’emendamento del senatore del M5S Andrea Cioffi estende i poteri speciali dello Stato già nei settori strategici di energia, trasporti e comunicazioni anche alle concessioni di competenza regionale.
Tra gli emendamenti approvati anche l’estensione dalla fine di aprile alla fine di giugno della rateizzazione delle bollette di energia elettrica e di gas naturale per le famiglie che non hanno pagato le fatture dal primo gennaio di quest’anno. In pratica si va a prorogare di due mesi una misura prevista dall’ultima legge di bilancio, secondo cui i venditori devono offrire ai clienti finali domestici “un piano di rateizzazione di durata non superiore a dieci mesi, che preveda il pagamento delle singole rate con una periodicità e senza applicazione di interessi a suo carico, secondo le modalità definite dall’Arera“.
Dehors prorogati al 30 settembre. Questo permette a bar, ristoranti e pubblici esercizi, già ritenuti idonei, di continuare, previo pagamento, a usufruire di tavoli e sedie all’aperto per tutta la stagione estiva senza dover produrre alcuna nuova richiesta e senza che le Amministrazioni comunali possano negarlo.
Le commissioni Finanze e tesoro e Industria, commercio e turismo del Senato hanno approvato nella notte anche un emendamento al decreto Ucraina bis (o taglia-prezzi) che introduce misure urgenti per incrementare la produzione di energia elettrica da biogas. L’emendamento prevede che al fine di contribuire all’indipendenza energetica da fonti di importazione e di favorire la produzione rinnovabile in ambito agricolo è consentito il pieno utilizzo della capacità tecnica installata di produzione di energia elettrica da biogas proveniente da impianti già in esercizio, mediante produzione aggiuntiva oltre la potenza nominale di impianto.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/FABIO FRUSTACI