PRANZO

La studentessa, paziente oncologica, non poteva mangiare al freddo per motivi di salute

Indigna la storia che arriva dall’università di Pavia, dove una ragazza con una disabilità del 100% è stata cacciata dall’aula in cui si era seduta per consumare il pranzo.

La studentessa, paziente oncologica, ha provato a spiegare al personale dell’ateneo che a causa dei suoi problemi di salute non poteva mangiare al freddo, ma secondo quanto riferisce Il Giorno sarebbe stata addirittura minacciata: l’inflessibile personale le avrebbe detto che, se non si fosse immediatamente allontanata, sarebbero stati chiamati i carabinieri.

L’episodio è stato segnalato dal Coordinamento per il diritto allo studio: è intervenuto anche il Servizio assistenza ed integrazione studenti disabili dell’ateneo.

I collettivi studenteschi lamentano da molto tempo la mancanza di spazi al chiuso dove poter mangiare i pasti portati da casa.

di: Micaela FERRARO

FOTO: PIXABAY