24 indagati per giro appalti pilotati, 8 arresti

Nelle Marche è stato sventato un giro di corruzione che riguardava da vicino anche i palazzi istituzionali: un funzionario di Regione infatti è finito in carcere mentre 7 altri imprenditori residenti nelle province di Ancona, Ascoli Piceno e Arezzo, sono stati posti ai domiciliari in esecuzione di misure cautelari disposte dal gip del Tribunale di Ancona.

L’indagine è partita nel 2021 e riguarda un presunto giro di tangenti per pilotare le gare di appalto e affidamenti di lavori della Regione (ex Genio civile), per interventi lungo i fiumi relativi a manutenzione idraulica con tagli di vegetazione per ricavare biomasse combustibili.

Complessivamente ci sono 24 persone indagate a vario titolo per corruzione, turbativa d’asta, truffa aggravata ai danni della Regione Marche, falso documentale e rivelazione di segreti d’ufficio da parte di pubblico ufficiale.

Sono stati perquisiti 26 siti tra sedi di società, un ufficio della Regione a Pesaro, e 15 abitazioni.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA/EPA