Un tribunale di Mosca ha preso in mano il caso dell’oppositore russo, condannato a 9 anni di carcere in regime duro
La giustizia russa ha cominciato ad esaminare la richiesta d’appello presentata dai legali dell’oppositore russo, Alexeï Navalny, contro la condanna a 9 anni di detenzione per frode (leggi qui).
Navalny era stato arrestato e incarcerato nel gennaio del 2021 dopo il ritorno da Berlino. Nel marzo 2021 era stato poi condannato per frode in un caso che coinvolgeva la società francese Yves Rocher e per oltraggio alla corte. Lo scorso 22 marzo era tornato in aula con l’accusa di appropriazione indebita di milioni di rubli in donazioni alle sue organizzazioni anticorruzione.
Attualmente partecipa ai processi in videoconferenza dalla colonia penale numero 2 a Pokrov, un centinaio di chilometri a est di Mosca.
di: Alessia MALCAUS
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