brian may

Il chitarrista è rimasto stupito dall’attenzione globale rivolta al suo cavalierato

Re Carlo III ha dato il titolo di cavaliere a Brian May, chitarrista e cofondatore dei Queen. Il fatto è avvenuto durante una una cerimonia a Buckingham Palace. L’onorificenza gli è stata assegnata per i servizi resi alla musica e per le sua beneficenza.

L’artista ha pubblicato sul suo profilo Instagram la foto del momento in cui il re lo ha insignito del titolo di cavaliere con l’imposizione della spada sulla spalla. Ha poi continuato con un lungo messaggio in cui si diceva innanzitutto stupito dall’attenzione globale rivolta al suo cavalierato.

May è da anni un attivista per i diritti degli animali: “spero significhi che più persone mi ascolteranno quando mi oppongo alla gestione dal parte del governo dei Blood Sports” (gli sport in cui sono coinvolti animali). “Quest’anno – prosegue il post – nella regione più colpita dalla tubercolosi, nel sud-ovest, gli allevatori hanno registrato un aumento delle malattie alle mandrie rispetto all’anno precedente – e praticamente non esistono più tassi – quindi nessuno può aggrapparsi alla convinzione che siano loro i portatori della malattia. Eppure la follia continua”.

“Forse c’è bisogno di un cavaliere nella splendente armatura del buon senso – conclude Brian May – per riportare effettivamente l’attenzione sulle vere ragioni della continua miseria degli allevatori di bestiame. E forse anche per portare compassione e decenza nelle campagne. Bene, sono pronto, nella mia armatura”.

Il chitarrista nel 2010 ha fondato l’organizzazione no-profit “Save Me” in favore degli animali, e due anni dopo ha preso la nomina di vicepresidente della RSPCA (Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals) 

Dopo la cerimonia, in un’intervista a Channel 5, May ha parlato di Re Carlo III: «abbiamo avuto varie conversazioni nel corso degli anni e mi piace sentire che siamo legati da una sorta di amicizia. Ho un enorme rispetto per lui, abbiamo molto con comune. Penso che abbia attraversato momenti molto difficili nella vita e che si sia sempre comportato con incredibile grazia e dignità»

May è anche autore anche della celeberrima We Will Rock You, utilizzata lo scorso anno per lo spot del Giubileo di Platino in cui la Regina Elisabetta batteva il ritmo della canzone e prendeva il tè con l’orsetto Paddington.

di: Alice GEMMA

FOTO: EPA/JOEL CARRETT AUSTRALIA AND NEW ZEALAND OUT