jair bolsonaro

L’ex presidente brasiliano è stato ascoltato per tre ore dalla polizia federale

È stato un interrogatorio di oltre tre ore quello dell’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro intorno al caso dei finti pass vaccinali (il suo e quello della figlia minorenne).

Bolsonaro ha negato ogni coinvolgimento e ha dichiarato di non essere a conoscenza dello schema, assicurando che ogni sua questione personale veniva gestita dal suo collaboratore, il tenente colonnello Mauro Cid Barbosa, che è stato arrestato proprio in merito al caso dei pass vaccinali. Secondo Bolsonaro, dunque, sarebbe stato Barbosa a falsificare le certificazione per consentire il passaggio negli Stati Uniti all’ex presidente e alla figlia.

Jair Bolsonaro ha comunque difeso il tenente colonnello, definendolo un militare “disciplinato” e tentando di scagionarlo dalle accuse di aver progettato le falsificazioni nel sistema di registrazione dei vaccini del ministero della Salute.

Finita la testimonianza l’ex presidente con i suoi avvocati ha lasciato la sede della polizia senza rilasciare interviste ai giornalisti.

di: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: ANSA/EPA/Isaac Fontana