Si tratta del videoreporter Toru Kubota, arrestato mentre seguiva una protesta contro i militari a Yangon
Il videoreporter giapponese Toru Kubota è stato arrestato in Birmania la scorsa settimana ed è accusato di incoraggiamento al dissenso contro l’esercito al potere e di aver infranto la legge sull’immigrazione. I reati contestati gli potrebbero costare fino a cinque anni di reclusione.
Il 26enne stava seguendo e documentando una protesta contro i militari a Yangon quando è stato catturato, insieme a lui sono stati fermati anche due birmani. Con Kubota sale a cinque il numero di giornalisti stranieri arrestati dopo il colpo di stato del primo febbraio 2021. Prima di lui gli americani Danny Fenster e Nathan Maung, il polacco Robert Bociaga e il giapponese Yuki Kitazumi. Tutti i reporter sono stati rilasciati e costretti a lasciare il Paese
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/ UFFICIO STAMPA/ LORIANO BIGI