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Meloni: “se vincerà FdI, Mattarella non potrà non indicarmi premier”

Settimane frenetiche per la politica italiane, in vista delle elezioni del 25 settembre.

Anche Enrico Letta affronta la questione del caro energia. «I rialzi odierni confermano l’urgenza di un intervento drastico che ponga un tetto fissato al prezzo dell’elettricità. Ne va della tenuta del Paese – ha scritto su Twitter il segretario del Pd Chiediamo al governo di intervenire subito per mettere un tetto alle bollette elettriche e per raddoppiare il credito di imposta che consente alle imprese di non chiudere e alle famiglie di avere immediatamente un ristoro».

Meloni: “se vincerà FdI Mattarella non potrà non indicarmi come premier”

«Non ho ragione di credere che, in caso di un’affermazione del centrodestra e di Fratelli d’Italia, il presidente della Repubblica possa assumere una scelta diversa rispetto a quella di indicare me presidente del Consiglio». Sono queste le dichiarazioni di Giorgia Meloni.

«L’anomalia non è Giorgia Meloni, era Mario Monti – ha dichiarato la leader di FdI – Se già si pensa, come alcuni pensano, ora troviamo un modo per non far andare la Meloni, ci mettiamo d’accordo, prendiamo un premier da fuori e stiamo tutti sereni».

Meloni ha poi risposto a Luigi Di Maio, secondo il quale il centrodestra “rischia di condurre l’Italia in una vera e propria guerra economica”.

«Credo che un ministro pagato dai cittadini per screditare e rendere debole la propria nazione agli occhi degli Stati esteri, soprattutto in una fase delicata come questa, sia semplicemente indegno – ha dichiarato la presidente di Fratelli d’Italia Il tutto solo per attaccare e diffondere menzogne contro i suoi avversari politici».

Berlusconi: “obiettivo vincere con Forza Italia primo partito”

Silvio Berlusconi torna a scagliarsi contro la patrimoniale.

«Penso che questi signori siano al di là del bene e del male perché, anche per quanto riguarda il Pd – ha dichiarato il leader di Forza Italiaentrare in campagna elettorale annunciando una patrimoniale è esattamente il contrario di quello di cui ha bisogno l’Italia ed è il contrario di quello che abbiamo annunciato noi».

Arrivato all’U-Power Stadium per la partita Monza-Udinese, Berlusconi ha poi risposto se sarà più facile la salvezza con il Monza o con le elezioni: «Io penso che bisogna fare tutte e due: il Monza deve restare in Serie A, guai se tornasse indietro dopo 110 anni di attesa. Le elezioni dobbiamo vincerle noi. Ma non vincerle soltanto, bisogna che Forza Italia diventi il partito trainante della coalizione e io spero che il miracolo che si è verificato qualche anno fa in una campagna elettorale in cui abbiamo cominciato all’11% e abbiamo finito al 21% possa essere un miracolo che si ripete in questa campagna elettorale».

Precedentemente il leader azzurro aveva riferito che il governo è al lavoro su un decreto per affrontare il caro energia.

«Quello del costo dell’energia è un tema essenziale per una Regione ricca di imprese come la nostra, si rischia un disastro per le famiglie ai prezzi attuali e per le imprese – ha dichiarato Berlusconi, intervenuto telefonicamente durante la presentazione dei candidati del partito in Lombardia – Io ho chiesto per primo al governo di intervenire e ho notizia che si sta predisponendo un decreto».

di: Francesca LASI

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