Il valore è ritornato pre-guerra

È stato annunciato dalla banca centrale russa un taglio del tasso di riferimento dall’11% al 9,5%, ritornando al livello prima delle sanzioni occidentali.

L’istituto aveva più che raddoppiato il tasso al 20% a protezione del rublo, oltre all’introduzione di controlli ai movimenti di capitali, attualmente in vigore.

di: Federico ANTONOPULO

FOTO: ANSA/ARTEM KUDRYAVTSEV / BANK OF RUSS