Ennesima offensiva informatica da parte del collettivo russo Killnet
Nuovo attacco hacker da parte del collettivo russo Killnet, che questa volta ha colpito il sito della Difesa e quelli di alcuni aeroporti italiani. A essere colpiti sono stati gli scali di Milano Linate, Malpensa, Orio al Serio, Genova e Rimini. Il sito della Difesa al momento risulta ancora irraggiungibile. La Polizia postale sta dando il supporto tecnico per ripristinare i portali.
Si protrae dalle 22 di ieri sera l’attacco hacker che sta bloccando diversi portali istituzionali italiani.
A confermare la notizia è stata la stessa Polizia postale, che ha confermato di essere al lavoro per proteggere i siti e i dati in essi contenuti.
In particolare l’offensiva informatica è stata diretta contro i siti del Consiglio Superiore della Magistratura, dell’Agenzia delle Dogane e dei ministeri di Esteri, dell’Istruzione e dei Beni Culturali.
L’attacco sarebbe stato già rivendicato, con un messaggio su Telegram dal collettivo russo Killnet.
In mattinata David Ermini, vice-presidente del Csm, ha confermato alla stampa che non ci sono stati danni al sito.
Sull’attacco hacker la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine; il procedimento, così come è avvenuto per le offensive informatiche dei giorni scorsi, sarà affidato ai pm dell’Antiterrorismo e non sono escluse commistioni fra i fascicoli.
L’ipotesi di reato è accesso abusivo al sistema informatico.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO