Putin si unirà al vertice tramite collegamento video
È in corso di svolgimento il vertice Brics che si sta tenendo a Johannesburg, Sudafrica.
I Paesi che ne fanno parte (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) “vogliono creare una banca più forte dell’Fmi, che abbia altri criteri per prestare denaro ai Paesi”.
A dirlo è stato il presidente brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva durante il vertice: «i Brics rappresentano un terzo del Pil mondiale, vogliamo cambiare i costumi nelle relazioni internazionali. Noi esistiamo, sogniamo in grande. Vogliamo trattare con Ue e Usa in parità di condizioni», ha detto.
In mattinata sono arrivati Sergey Lavrov, ministro degli esteri russo e il presidente cinese, Xi Jinping.
La portavoce del Ministero, Maria Zakharova, ha condiviso un video in cui Lavrov viene ricevuto da funzionari sudafricani e da un gruppo di ballerini tradizionali. Lavrov è il rappresentante di Vladimir Putin, che ha partecipato in videoconferenza a causa del mandato di arresto della Corte penale internazionale. I Paesi del vertice terranno tre giorni di incontri nel distretto finanziario di Sandton, a Johannesburg.
ll leader cinese, invece, è stato accolto da Cyril Ramaphosa, suo omologo sudafricano. «Un Brics allargato rappresenterà un gruppo eterogeneo di nazioni con diversi sistemi politici che condividono il desiderio comune di avere un ordine globale più equilibrato», ha detto.
La Russia, temendo l’isolamento internazionale, è molto favorevole, mentre il governo indiano, da una parte è aperto all’idea e dall’altra mette in guardia contro un’espansione affrettata. Il Brasile ha paura che l’espansione possa diluire la sua influenza e non vuole porsi in maniera antagonista ad altri gruppi di paesi come il G20. Più di 40 capitali hanno comunicato di essere interessate all’adesione, seocndo alcune fonti africane. Tra Iran e Venezuela, entrambi sottoposti a sanzioni occidentali.
Luiz Inácio Lula da Silva, presidente brasiliano, ha comunicato la sua volontà di far entrare più Paesi nei Brics: «riuscite a immaginare l’Indonesia che entra nei Brics?», ha chiesto il leader nel corso del programma ‘Conversa com o Presidente‘. Ha dichiarato di volere “un mondo più democratico e più solidale” e poi ha poi detto di voler “provocare una discussione sulla disuguaglianza“, in occasione dell’evento in Sudafrica.
La discussione sull’Ucraina
Per quanto riguarda il capitolo Ucraina, Cina e Sudafrica sostengono dialogo e negoziati per risolvere la crisi e continueranno “a promuovere i colloqui per la pace e a svolgere un ruolo costruttivo nella soluzione politica della questione”.
La situazione economica in Cina
Il ministro del Commercio cinese Wang Wentao ha letto un discorso al Brics Business Forum 2023 in merito all’economia cinese, scossa di recente dalle turbolenze immobiliari e finanziarie e dai timori sulla tenuta della crescita, riportando le parole del presidente Xi. Quest’ultimo ha spiegato che l’economica cinese ha “una forte capacità di recupero, un grande potenziale ed è piena di vigore“, mentre “i fondamenti della solida crescita economica a lungo termine non cambieranno”.
di: Alice GEMMA
aggiornamenti: Micaela FERRARO
FOTO: EPA/Yandisa Monakali / GCIS