L’opposizione chiede che il capo del Governo si dimetta dopo l'”umiliazione nazionale” della sconfitta contro Azerbaigian

Dopo oltre un mese di manifestazioni contro il primo ministro Nikol Pashinian, proseguono le proteste dell’opposizione a Yerevan, capitale dell’Armenia. Oggi la polizia locale ha arrestato 286 manifestanti dopo che in centinaia hanno tentato di bloccare le principali arterie della città.

I partiti di opposizione accusato Pashinian di aver mal gestito il conflitto con l’Azerbaigian nella regione del Nagorny Karabakh, chiedendo le dimissioni.

Il conflitto, durato 6 settimane nell’autunno del 2020, ha causato 6.500 vittime e la perdita di territorio da parte dell’Armenia. Un caso che l’opposizione definisce un’umiliazione nazionale.

di: Alessia MALCAUS

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