Indossare il burqa, secondo il leader talebano, è “tradizionale e rispettoso”
Le donne afghane dovranno indossare il burqa in pubblico. A deciderlo è un decreto varato dal leader supremo dei talebani, Hibatullah Akhundzada, e approvato dal ministero talebano per la prevenzione del vizio e la promozione della virtù.
L’imposizione, considerata “tradizionale e rispettosa”, è la prima di elevato grado di severità dal ritorno al potere degli estremisti. «Le donne che non indossano l’hijab, dovrebbero essere identificate, i loro tutori dovrebbero essere avvisati e le donne stesse dovrebbero essere punite – ha detto Shir Mohammad, funzionario del Ministero delle virtù e del vizio. – Il burqa è la scelta del miglior hijab».
Le donne che si rifiuteranno di rispettare l’obbligo, infatti, riceveranno in primis una visita dai talebani per un colloquio con il marito, il padre o il fratello. In caso di successive violazioni, il tutore maschio potrebbe essere convocato al ministero, portato in tribunale e incarcerato per tre giorni. La stessa condanna, il carcere, potrebbe toccare anche alla donna che viola l’obbligo.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/RAHAT DAR