Era stato rapito mercoledì sera, oggi ritrovato il corpo di Luis Enrique Ramírez
Luis Enrique Ramírez giornalista e fondatore di Fuentes Fidedignas è stato ritrovato morto vicino alla capitale di Sinaloa, Culiacán, una regione con un incidenza altissima di bande criminali.
Con il giornalista 59enne sale a 9 il numero di giornalisti che sono stati uccisi dall’inizio dell’anno in Messico, un Paese in cui è praticamente impossibile fare il reporter, come denunciano le organizzazioni civili.
Il corpo del giornalista è stato trovato avvolto in sacchi neri di plastica in una strada sterrata a Las Nanchiz, secondo quanto è emerso finora mercoledì Ramírez era stato rapito da uomini armati nel quartiere in cui viveva.
Il caso precedente risale al 15 marzo, quando degli uomini armati hanno freddato all’interno della sua abitazione il direttore del quotidiano Monitor Michoacán, Armando Linares.
Secondo l’organizzazione per la difesa della libertà di espressione Articolo 19 dal 2000 sono 153 i giornalisti uccisi in Messico.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/EPA/MIGUEL SIERRA