L’uomo avrebbe ucciso la ragazza con la quale aveva una relazione segreta per nascondere la gravidanza alla compagna, madre della vittima
Secondo il Gup di Catania Rosario Palermo, 61 anni, sarebbe responsabile dell’omicidio della figlia 22enne della compagna avvenuto nel 2012. Della ragazza si erano perse le tracce e il cadavere non è mai stato ritrovato, secondo quanto emerge dalle indagini Palermo e la vittima, Agata Scuto, avevano un relazione segreta e la giovane sarebbe rimasta incinta. Proprio per evitare che la compagna scoprisse la relazione e la gravidanza Palermo avrebbe ucciso e occultato il cadavere della giovane. A Palermo vengono contestate anche le aggravanti di aver commesso il reato ai danni di una persona con disabilità e aver agito per motivi abietti.
Palermo, che si è sempre dichiarato innocente, è rinviato a giudizio, la prima udienza di terrà l’11 ottobre. Insieme al 61enne è imputata per favoreggiamento personale anche Rita Sciolto, un’altra ex compagna dell’uomo. Accusati dello stesso reato anche Sonia Sangiorgi e Sebastiano Cannavò. Per la donna, che ha avuto accesso al patteggiamento, sono stati riconosciuti un anno e quattro mesi e pena sospesa, per l’uomo l’udienza con giudizio abbreviato si terrà il 12 dicembre.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: SAVERIO DE GIGLIO