Registro indagini preliminari: 227 i bambini morti e 420 feriti

Secondo quanto riportato su Telegram dal capo dell’Amministrazione del Luhansk, Serhiy Haidai, sono stati condotti 11 attacchi di artiglieria contro Severodonetsk, nel Luhansk.

Sono stati attaccati l’ospedale, alcuni palazzi residenziali, un’azienda chimica e una scuola, i feriti sono 9 e sono stati trasportati in ospedale. Le persone costrette all’evacuazione sono 10, di cui quattro bambini e due disabili.

Il Daily Express riferisce che tre cittadini britannici partiti per combattere a fianco dell’Ucraina si troverebbero adesso nell’acciaieria Azovstal di Mariupol ultima roccaforte della città sotto assedio. Si tratterebbe di tre ex militari, due di loro avrebbero prestato servizio anche in Afghanistan.

Secondo quanto riportato dalla CNN gli ucraini avrebbero inviato le immagini dei cadaveri dei soldati russi alle famiglie, utilizzando tecnologie di riconoscimento facciale permettendo il riconoscimento. Secondo quanto riportato dalle fonti ucraine sarebbero state riconosciute oltre 300 persone tra i cadaveri accatastati in un treno merci.

La Commissaria per i diritti umani del Parlamento ucraino Lyudmilla Denisova ha scritto su Telegram che secondo il registro unificato delle indagini preliminari sono morti 227 bambini e 420 sono stati feriti dall’inizio dell’offensiva russa.

Il bilancio delle vittime nella regione del Donetsk è di tre civili uccisi, due sarebbero morti a Drobyshevo e uno a Toretsk secondo quanto scritto su Telegram dal capo dell’Amministrazione militare del Donetsk, Pavlo Kyrylenko. Rimane impossibile riuscire a determinare il numero delle vittime a Mariupol e Volnovakha.

Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, stando a quanto riportato da Unian, l’Ucraina si starebbe tenendo pronta per “nuovi tentativi della Russia di attaccare il Donbass, per consolidare le sue posizioni nel sud dell’Ucraina. Gli occupanti ancora non vogliono ammettere di essere in un vicolo cieco e che la loro cosiddetta operazione speciale è già fallita. Il popolo spingerà gli invasori al pieno riconoscimento della realtà“. Per quanto riguarda le zone occupate dai russi, il presidente ucraino non ha dubbi, “la loro permanenza è temporanea. Ci sarà ancora la bandiera ucraina, la legge ucraina, la vita ucraina“.

di: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: ANSA/EPA/ALESSANDRO GUERRA