VIN DIESEL

A fare causa all’attore è stata una ex assistente

Vin Diesel è stato accusato di violenza sessuale. Una ex assistente dell’attore gli ha fatto causa per violenze che si sarebbero consumate nel 2010, durante le riprese di Fast&Furios 5.

Asta Jonasson, questo il nome della donna, ha riferito di essere stata assunta dallo studio di produzione One Race, che all’epoca era presieduto dalla sorella di Diesel. Jonasson ha raccontato che l’attore l’ha toccata e ha commesso degli atti sessuali non consensuali mentre si trovavano nella stanza di un hotel ad Atlanta. L’ex assistente ha dichiarato che poche ore dopo l’accaduto la sorella di Diesel la ha licenziata e sostiene che il licenziamento sia avvenuto perché ha opposto resistenza.

Tramite il suo legale l’attore ha commentato che si tratta di “accuse assurde. È la prima volta che ne sento parlare“.

La causa è stata presentata in base a una legge della California che consente alle persone di fare causa anche per reati a sfondo sessuale avvenuti dopo il 2009.

di: Francesca LASI

FOTO: ANSA/EPA/ERIC THAYER