Salvini annuncia vertice sul Ponte per l’8 novembre
Quello di domani si prospetta un appuntamento denso per il nuovo Esecutivo, che nel primo cdm dopo l’insediamento della scorsa settimana punta a chiudere la partita sui sottosegretari e porta sul tavolo alcuni provvedimenti.
L’urgenza, come torna a sottolineare la premier, è energetica: «i costi delle bollette sono diventati insostenibili per milioni di famiglie e per molte imprese, giunte ormai a drammatiche decisioni come chiudere o licenziare i propri lavoratori – scrive Meloni su Twitter. – Il Governo è al lavoro per rafforzare le misure nazionali a sostegno di cittadini e attività».
Il Governo parte dalla giustizia
Fra i progetti più urgenti c’è il dossier sulla giustizia, oggetto del primo decreto legge del Governo, che consisterebbe in una stretta dei “benefici penitenziari” con il “divieto di concessione” per chi non collabori con la giustizia. Il dl manterrà l'”ergastolo ostativo”, in attuazione urgente vista l’udienza dell’8 novembre, quando la Corte costituzionale affronterà il tema sollecitando nuovamente il Parlamento che, nonostante il preavviso di un anno e mezzo, non è ancora intervenuto.
Una “corsa contro il tempo” per “per garantire sicurezza sociale e impedire che ai detenuti mafiosi possano aprirsi le porte del carcere pur in costanza del vincolo associativo“. La norma riguarda circa 1.200 detenuti condannati all’ergastolo per reati associativi di mafia e terrorismo che, non avendo collaborato, sono sottoposto al regime ostativo, dunque privo di benefici. Una punizione che la Consulta riterrebbe troppo dura e non conforme al principio rieducativo della pena sancito dalla Costituzione.
Il cdm dovrebbe inoltre discutere il rinvio al 30 dicembre di quest’anno dell’entrata in vigore della Riforma Cartabia in alcune sue disposizioni. Un rinvio che preoccupa le opposizioni, secondo cui “si rischia di buttare a mare due anni di lavoro e di mettere a rischio i fondi Pnrr“.
Salvini accelera sul Ponte
Intanto il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini ha indetto per martedì 8 novembre un incontro a Roma con i presidenti di Calabria (Roberto Occhiuto) e Sicilia (Renato Schifani) avente in oggetto il Ponte sullo Stretto.
«Si tratta, com’è noto, di un ambizioso obiettivo del centrodestra – come spiegano alcune fonti del Carroccio. – Salvini intende realizzarlo, in piena coerenza con quel programma elettorale premiato da milioni di elettori e che rappresenta la stella polare del Vicepremier e Ministro, in totale condivisione con i partner di governo».
Sul tavolo anche “l’esame di oltre 100 opere pubbliche commissariate in tutta Italia, con l’obiettivo di accelerare i lavori e dare il via anche a nuovi progetti“.
Meloni alla Niaf: “vicini agli Usa”
«Sento il grande onore e la responsabilità di essere la prima donna a guidare l’Italia. Nel mio compito seguirò le orme delle tante grandi donne italiane che hanno aperto la strada a me e alle generazioni a venire». Così Giorgia Meloni in un videomessaggio inoltrato alla National Italian American Foundation, in occasione dell’anniversario della fondazione.
«Gli italiani che hanno attraversato l’Atlantico negli ultimi due secoli hanno fortemente contribuito allo sviluppo, alla prosperità e alla forza degli Stati Uniti, come ha riconosciuto il presidente Biden nella sua proclamazione del Columbus Day» ha aggiunto la premier, ribadendo la vicinanza dell’Esecutivo agli Usa.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/GIUSEPPE LAMI