POLIZIA USA

Il poliziotto è stato sospeso. Incriminati anche gli agenti che uccisero un afroamericano con il taser

Nuova tragedia sfiorata negli Stati Uniti.

Un agente di polizia del Mississipi ha sparato a un 11enne afroamericano mentre rispondeva a una chiamata per una violenza domestica. L’uomo è stato sospeso.

Secondo il racconto della madre della piccola vittima, Nakala Murry, il figlio ha chiamato la polizia dopo che il padre di un altro dei bambini si era presentato a casa della famiglia intorno alle quattro del mattino, molto infuriato. Aderrien, questo il nome dell’11enne, ha chiamato gli agenti ma all’arrivo della volante è stato colpito al petto da un proiettile e ha un polmone collassato, costole fratturate e il fegato lacerato.

Lo riporta la Cnn.

Incriminati poliziotti che uccisero con taser

Sono stati incriminati anche i tre agenti che la notte del 30 gennaio 2022 uccisero colpendolo ripetutamente con un taser un afroamericano, sempre in Mississipi. Gli ex poliziotti Avery Willis, Kenya McCarty e James Land sono stati incriminati da un gran giurì.

di: Micaela FERRARO

FOTO: SHUTTERSTOCK