La brasiliana era già stata fermata per scenate e atti di violenza gratuita in preda a stati d’ebbrezza
Dà ancora scalpore nel riminese la 25enne brasiliana già arrestata per episodi eclatanti connessi a evidenti stati di ebbrezza. La giovane è stata fermata nella notte fra sabato e domenica davanti a un locale di Miramare, sporca di sangue e in preda a grida e deliri. Gli agenti l’hanno arrestata per resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale.
Al suo arrivo la polizia, accorsa dopo la chiamata di una donna preoccupata alla vista della ragazza in stato alterato e sporca di sangue, è stata aggredita con morsi, calci e insulti.
Secondo quanto riportato da Rimini Today la giovane avrebbe anche strappato foglie da un cespuglio, passandosele sul corpo insanguinato, per lanciarle agli agenti. Al delirio assisteva anche un ragazzo, anch’esso sporco di sangue, che è risultato essere il suo ex fidanzato.
In seguito all’episodio la giovane è stata portata in Questura e processata per direttissima con il patteggiamento di 10 mesi con la sospensione della pena.
La giovane era già nota alle cronache riminesi da quando l’estate scorsa, sotto l’effetto di alcolici, si era introdotta nella casa di uno sconosciuto scambiandola per la propria. Trovando il legittimo proprietario dell’abitazione dentro la doccia la giovane si è scagliata contro di lui aggredendolo e provocandogli un trauma alla sacca scrotale, strappata.
Fra gli episodi che hanno reso “celebre” la 25enne c’è anche l’incendio doloso di un ristorante nel quale aveva lavorato come cameriera. Nella fedina penale della brasiliana spicca inoltre una condanna a tre anni e 8 mesi per un’eccentrica scenata in un locale dove, con il suo fidanzato dell’epoca che poi ha spaccato una bottiglia addosso a un uomo, aveva cominciato a inveire contro tutti e si era denudata costringendo gli agenti a usare lo spray al peperoncino per contenerla.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/MAX CAVALLARI