Dopo lo stop della Commissione europea, il social cinese finisce nel mirino del garante della privacy di Ottawa
Dopo il bando della Commissione europea, anche il Canada guarda con preoccupazione all’utilizzo di TikTok. L’Authority canadese per la privacy ha infatti avviato un’indagine sul social cinese per verificare che “abbia un consenso valido e certificato per la raccolta, l’utilizzo e la divulgazione di informazioni personali“.
Una verifica che ha come oggetto soprattutto i dati personali di ragazzi e bambini.
Lo scorso gennaio anche il presidente statunitense Biden aveva vietato l’utilizzo di TikTok ai dipendenti del Congresso impedendo l’accesso al social su tutti i dispositivi dei dipendenti pubblici.
Il timore è che dietro al social di ByteDance si celi uno strumento di Pechino per accedere ai dati di milioni di persone, comprese informazioni confidenziali delle istituzioni.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/EPA/RITCHIE B. TONGO