La donna era in una casa di riposo: aveva un coltello ma camminava con un deambulatore. È in condizioni gravissime
Un poliziotto australiano ha colpito con un taser una 95enne affetta da demenza e costretta a camminare con un deambulatore in una casa di riposo. La donna aveva in mano un coltello: l’agente l’ha colpita due volte, sembrerebbe al petto e alla schiena, e la donna è caduta per terra. Trauma cranico ed emorragia cerebrale, è ricoverata in ospedale in condizioni gravissime.
Il tutto è successo alla Yallambee Lodge, casa di cura di Cooma, cittadina dello Stato del Nuovo Galles del Sud. La comunità è sotto choc e il capo della polizia ha dichiarato che è stata aperta un’indagine per chiarire il comportamento dell’agente.
La donna, Clare Nowland, era “armata” di coltello. Sembra che gli agenti e il personale della casa di riposo abbiamo cercato di stemperare la situazione, prima che la donna cominciasse ad avvicinarsi agli agenti. Il capo della polizia Peter Cotter ha ammesso: “è giusto dire a passo lento”. A questo punto è stata colpita con il taser.
Un amico di famiglia della donna, Andrew Thaler, ha spiegato che l’anziana è stata colpita due volte prima di cadere e che la famiglia non si aspetta che sopravviva: «la famiglia è scioccata, confusa… e la comunità è indignata. Come può accadere? Come si spiega questo livello di forza? È assurdo». Lo riporta la BBC.
di: Micaela FERRARO
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