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La società che sta sostenendo la causa contro la Uefa riapre il dibattito sulle competizioni europee: “il calcio può fare di meglio”

È attesa per l’inizio del 2023 la sentenza della Corte Ue di Giustizia che vede i club promotori della Superlega contrapporsi a Uefa e Fifa. Mentre il progetto sembra essere definitivamente tramontato, perlomeno nelle parole del presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, la A22 Sports Management promotrice della causa non rinuncia al sogno di una nuova competizione: «il calcio può fare di meglio».

Così Juventus, Real Madrid e Barcellona stanno avviando una nuova fase consultiva sul tema e lo fa sotto la spinta del nuovo ceo Bernard Reichart. Il dirigente, con diverse esperienze nel settore dello sport e dei media, ha riaperto la discussione per instaurare “un dialogo con società, tifosi e stakeholder“.

«I punti fondamentali da cui ripartire sono quattro: – spiega Reichart su Twitter1. Il calcio Europeo sta perdendo la sua leadership; 2. Il calcio Europeo non è più sostenibile; 3. I club dovrebbero essere in grado di determinare il proprio futuro; 4. Un dialogo aperto e costruttivo con tutti gli stakeholders è quanto mai necessario».

L’obiettivo? Rilanciare il progetto entro i prossimi tre anni.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/EPA/ALEJANDRO GARCIA