Il deputato è stato bocciato anche al terzo voto e ha perso il sostegno dei repubblicani
Jim Jordan non è più il candidato dei repubblicani al ruolo di Speaker della Camera Usa. Il deputato ha perso il sostegno del Grand Old Party, che ha votato a porte chiuse.
Poco prima Jordan era stato bocciato anche al terzo voto. Il candidato, sostenuto da Donald Trump, questa volta aveva ottenuto 194 preferenze, lontane dalle 217 necessarie. Jordan ha perso 25 voti dei repubblicani dell’ala moderata.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/EPA/MICHAEL REYNOLDS