Denuncia per non aver restituito un pagamento anticipato di 500mila dollari
Il regista premio Oscar Martin Scorsese, insieme alla sua società di produzione la Sikelia Productions, sono stati citati in giudizio per aver rinnegato un accordo da un milione di dollari per la produzione esecutiva di un film sulla Seconda Guerra Mondiale.
Secondo la società di produzione creata per realizzare il film, Op-Fortitude, Scorsese avrebbe ricevuto un pagamento iniziale di 500mila dollari per scegliere il cast per il film che si sarebbe dovuto intitolare Operation: Fortitude e si sarebbe rifiutato di restituire i soldi dopo oltre un anno di inattività.
Il film, fa sapere The Hollywood Reporter, è stato scritto e sarà prodotto da Simon Afram. «Il signor Scorsese non ha fatto nulla per favorire la produzione del film, ed è stato completamente insensibile ai ripetuti tentativi di Op-Fortitude di contattarlo e garantire l’adempimento dei suoi obblighi» si legge nella denuncia.
Secondo quanto sostiene la denuncia dopo mesi senza alcune notizia da Scorsese in merito al film un rappresentante di Op-Fortitude incontrò il manager di Lbi Charles Pachec che avrebbe assicurato che l’accordo potesse essere annullato e il pagamento anticipato restituito se non ci fosse stato alcun movimento sul progetto entro la fine dell’anno, ma “sebbene siano trascorsi più di quindici mesi dalla firma dell’Accordo, il signor Scorsese non ha svolto alcun lavoro che rientri in nessuna delle tre categorie di servizi contemplati dall’Accordo: casting, produzione e post-produzione” prosegue la denuncia aggiungendo che non è stato “eseguito nessun altro tipo di lavoro sul progetto“.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/EPA/ETTORE FERRARI