La ministra della Famiglia: “gender come patriarcato”. Corsini: “noi di Fdi” e poi “attacca” Schlein

È iniziato il convegno di Atreju, “Il cuore della Nazione: prospettive per una nuova primavera della famiglia”.

È intervenuto anche il direttore dell’Approfondimento ad Atreju, Paolo Corsini, che durante il suo discorso si sarebbe “schierato”, facendo riferimento a “noi di Fratelli d’Italia” e attaccando senza nominarla la segretaria del Pd Elly Schlein.

Le sue parole hanno scatenato la polemica e l’ad di Rai, Roberto Sergio, ha chiesto una relazione alla direzione del personale, chiedendo anche di visionare il video per valutare l’adozione di eventuali sanzioni.

Corsini, in seguito alle polemiche, ha ribattuto: «quando si estrapolano parole dal contesto in cui sono state espresse, si corre sempre il rischio di prestarsi a facili critiche e strumentalizzazioniSono stato invitato a moderare il dibattito introduttivo di una manifestazione che, in questi giorni, presenta al pubblico un parterre di ospiti e personalità di altissimo livello. In questo quadro, mi dispiace davvero che alcune mie frasi abbiano generato fraintendimenti».

La presidente della Rai, Marinella Soldi, ha dichiarato: «credo che un giornalista del servizio pubblico debba garantire un atteggiamento sempre equidistante, a prescindere dal contesto in cui opera. Agli operatori dell’informazione Rai è richiesto di esercitare la propria professione nel segno del pluralismo e dell’imparzialità, essenziali per aiutare il cittadini a formarsi un’opinione libera da pregiudizi, a massimo vantaggio della democrazia e del Paese».

Roccella: “filosofia gender come patriarcato”

È intervenuta la ministra della Famiglia Eugenia Roccella che ha affrontato il tema della “filosofia gender” accomunandola al “patriarcato”: «in Italia il patriarcato esiste. Esiste in maniera feroce in grandissime parti del mondo. Io penso che nel mondo occidentale, libero, democratico, c’è stato un lungo cammino non del tutto concluso ma in cui siamo molto avanti. Ci sono però nuovi rischi. Non so se li possiamo chiamare patriarcali, non patriarcali, neo patriarcali. Ma certamente la questione del gender è una questione che nega l’identità femminile. Nega il fatto che le donne sono donne perchè hanno un corpo da donna. Penso che le shwa, le filosofie gender, la negazione del fatto che si possa usare la parola ‘donna’, la negazione di essere donna sia una nuova forma di patriarcato. È un rischio nei confronti della libertà delle donne di essere se stesse».

Giorgetti

All’evento organizzato da Fratelli d’Italia è intervenuto il ministro dell’Economia. Giancarlo Giorgetti ha dichiarato che “l’Ue è incapace di prendere decisioni in tempi tempestivi e strategici, è impossibile decidere” e “funziona come un’assemblea di condominio“. Il ministro ha poi aggiunto che “quello che ho capito è che manca la dimensione politica dell’Europa, perché la politica è il concetto associato a decisione“.

Giorgetti ha dichiarato che “le negoziazioni sul patto di stabilità sono andate avanti” ma le possibilità che si arrivi a un accordo la settimana prossima sono “scarse”. Giorgetti ha dichiarato che il negoziato “secondo me andrà avanti finché ci saranno condizioni anche politicamente diverse“.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA