Una startup all’avanguardia nata dall’emergenza Covid con l’obiettivo di innovare il settore dei DPI
Partendo dalle trasversali esperienze lavorative pregresse, i due soci di INNOVATE ITALIA GROUP, Fulvio Barbi e Giuseppe Daniele Rota, hanno dato vita a un nuovo progetto il cui obiettivo è quello di innovare il settore dei dispositivi di protezione respiratoria. La scintilla scatta nel luglio 2020, in piena pandemia Covid-19, quando nei due soci germoglia l’idea di creare qualcosa di estremamente efficace ed efficiente, sicuro, made in Italy al 100%.
Da dove nascono le intuizioni per i vostri prodotti?
«Come bergamaschi, nonché volontari della Protezione Civile, nei primi mesi del 2020 abbiamo vissuto il picco della pandemia. Così abbiamo compreso l’importanza di avere dispositivi di protezione individuali a chilometro zero che potessero essere disponibili nell’esatto momento del bisogno, dall’adeguato livello di sicurezza e giusto costo, ed è scattata la voglia di rendere concrete le nostre idee. Nelle fasi iniziali il team, composto da noi due soci in aggiunta al background tecnico dell’Ing. Quaglia, è stato fortemente incentivato anche grazie all’interessamento di realtà istituzionali quali il NOI TECH PARK, parco scientifico e tecnologico della Provincia autonoma di Bolzano che ospita istituti di ricerca, l’Università della città, aziende e start-up. Il deposito di due brevetti nazionali con relativa estensione internazionale ci consente di tutelare le nostre idee e di poter sviluppare i nostri prodotti modulari, in più step e Paesi del mondo, tutti accomunati dalle stesse esigenze: sicurezza ed innovazione».
Produzione innovativa è la parola chiave…
«I nostri prodotti nascono come innovativi perché diversi da quanto esistente. Si parte da una piattaforma modulare per costruire gradualmente prodotti sempre più professionali fino a una linea che abbracci tutti i settori in cui è richiesta protezione e sicurezza, con un occhio importante ai costi oltre alle tematiche green ed ecofriendly. Nelle varie versioni e con i diversi sistemi di filtraggio l’articolo copre più settori di utilizzo, dall’hobbistico fino all’altamente professionale. Gli articoli, inoltre, hanno una bassissima percentuale di scarto rispetto ad un prodotto usa e getta e un notevole tasso di riutilizzo grazie a prodotti tecnici e di qualità, in aggiunta alla possibilità di sanificazione».
La startup si rivolge sia al mercato nazionale che a quello internazionale, dove i lavori svolti hanno già dato un ottimo riscontro. L’espansione e il progresso aziendale corrono nella giusta direzione anche grazie a un punto di forza fondamentale: il possesso di due brevetti, uno nazionale e uno internazionale. INNOVATE ITALIA GROUP ha le idee chiare: espandersi il più possibile fino a globalizzarsi, tenendo fede alla ferma volontà aziendale, nomen omen.