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Il partito democratico cambia strategia e inizia le primarie dal South Carolina per dare più peso al voto degli afroamericani

La corsa verso la Casa Bianca nel 2024 si fa sempre più vicina e la macchina elettorale statunitense è già al lavoro. I democratici hanno approvato il cambio di strategia proposto da Biden, stabilendo che il primo Stato a celebrare le primarie sarà il South Carolina. In precedenza la corsa era inaugurata dall’Iowa.

Il partito democratico del presidente ha approvato il piano avanzato per adeguare gli esiti elettorali ad una più composita platea elettorale. La scelta del South Carolina rispecchia infatti la maggior diversità razziale, geografica ed economica del suo elettorato, chiamato a diventare protagonista del processo di selezione delle primarie.

Una scelta strategica che vuole elevare il peso del voto degli afroamericani, anche alla luce di quando accaduto nel 2020. All’epoca il candidato dem alle primarie Joe Biden riuscì infatti a ottenere la sua prima corsa alla Casa Bianca proprio grazie al voto in South Carolina, dopo risultati deludenti in Iowa, New Hampshire e Nevada.

Nel frattempo l’ipotesi di un nuovo confronto Biden-Trump non sembra emozionare gli americani. Secondo un sondaggio di Washington Post-Abc, il 58% dei democratici preferirebbe un altro candidato all’attuale presidente per le elezioni del 2024. Non condividono la ricandidatura dell’ex inquilino della Casa Bianca nemmeno il 49% dei repubblicani.

Risultato parimenti negativo anche per l’eventuale rielezione di Biden e Trump: 6 statunitensi su 10 si sono detti “insoddisfatti” o “arrabbiati” rispetto a tale prospettiva.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/EPA/SHAWN THEW