Il Commissario Ue all’Economia Gentiloni: “accelerare le richieste di modifica”
In merito al Piano nazionale di ripresa e resilienza Il ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto il 18 maggio 2023 ha inviato a ciascuna amministrazione centrale titolare di interventi una nota in cui si chiede, entro il termine la fine del 24 maggio: le ipotesi di revisione delle misure di propria competenza; di garantire il rispetto degli obiettivi, delle scadenze e delle condizionalità connesse agli interventi che si intendono confermare; e di elencare gli interventi per i quali siano emerse criticità tali da compromettere il pieno conseguimento dei traguardi fissati nel Pnrr. Lo ha riferito LaPresse.
Una volta acquisiti queste informazioni si potrà definire la proposta italiana di revisione del Pnrr. La data di oggi, mercoledì 24 maggio, suggerita da Fitto nella nota sarebbe puramente indicativa.
Il ministro ha annunciato che la relazione sullo stato del Piano sarà inviata al Parlamento la prossima settimana.
Gentiloni: “accelerare le richieste di modifica”
Il Commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni torna a parlare del Pnrr italiano.
«Ad oggi non ci sono stati ritardi significativi nel Pnrr italiano. Stiamo ultimando la nostra valutazione sulla terza rata, ma non significa che il Piano sia in ritardo. Chiediamo uno sforzo perché sappiamo che la parte più difficile del Piano arriverà – ha dichiarato Gentiloni – L’Italia dovrebbe chiedere una 4a rata a giugno, una 5a a dicembre”, perciò vanno “accelerate” le richieste di modifica».
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/ANGELO CARCONI