L’animale, fuggito da una villetta di Tivoli, ha anche ucciso un gatto prima di essere neutralizzato dai carabinieri
Sono fuori pericolo le tre persone aggredite da un cane pitbull scappato dalla villetta dei suoi padroni a Tivoli, nel quartiere residenziale di Paterno. L’animale, fuggito dal suo giardino, si è avventato dapprima contro un gatto, uccidendolo, per poi aggredire padre e figlio che tentavano di difendere il loro cagnolino al guinzaglio e infine mordere a un braccio un 70enne.
I carabinieri intervenuti hanno cercato di neutralizzarlo con un taser ma inutilmente, trovandosi poi costretti a sparare all’animale. Il pitbull è stato poi trasportato in una clinica veterinaria, dov’è morto poco dopo. I feriti sono stati medicati in ospedale con 7 giorni di prognosi.
«Quel pitbull è spuntato improvvisamente dal nulla in un pomeriggio tranquillo tra chi giocava, chi andava a passeggio e chi si preparava a caricare la macchina per la partenza del weekend» racconta un testimone intervistato dal Mattino.
Secondo le prime verifiche effettuate, il pitbull era regolarmente iscritto all’anagrafe canina e chippato. Alla Procura di Tivoli il compito di valutare eventuali responsabilità dei proprietari del cane.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ZAMPETTI ARCHIVIO ANSA/DEF