MORDAUNT

La Cina intanto si astiene dal commentare le dimissioni di Truss ma esprime la speranza di una maggiore collaborazione tra i due Paesi

Arriva la prima candidata per la successione a Liz Truss: si tratta di Penny Mordaunt, attuale leader alla Camera dei Comuni britannica, che correrà come leader dei Tory e prossima premier. L’annuncio a mezzo Twitter: “sono in corsa per unire il Paese, attuare i nostri impegni e vincere le prossime elezioni politiche”.

La candidatura di Mordaunt anticipa quelle attese dai due favoriti: Boris Johnson e Rishi Sunak, ex cancelliere dello Scacchiere.

Wallace non correrà come leader Tory

Il ministro della Difesa britannico Ben Wallace non correrà per la successione a Liz Truss come leader del partito conservatore.

A chiamarsi fuori è lo stesso Wallace che, invece, dice di essere “orientato” a sostenere un ritorno a Downing Street del dimissionario Boris Johnson.

Secondo il ministro, tuttavia, BoJo dovrà rispondere “ad alcuni interrogativi” rimasti in sospeso dopo le sue dimissioni, avvenute tre mesi fa dopo lo scandalo del Partygate e altre vicende.

Pechino a Londra: “posizione su relazioni rimane chiara”

Dopo Mosca, Biden e Macron, anche Pechino commenta le dimissioni della premier britannica Liz Truss.

«Sono affari interni del Regno Unito. Non intendo fare commenti – ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin. – Tuttavia la posizione della Cina sullo sviluppo delle relazioni Cina-Regno Unito è sempre stata chiara: mantenere e sviluppare le relazioni bilaterali è una comune responsabilità dei due Paesi e serve gli interessi di entrambi i popoli».

«Ci auguriamo di portare le relazioni Cina-Regno Unito lungo la strada giusta, sulla base del rispetto e del vantaggio reciproco, e di risultati vantaggiosi per tutti», ha aggiunto.

Il Dragone guarda, dunque, alla prossima leadership di Downing Street con rinnovato interesse.

di: Alessia MALCAUS

aggiornamenti: Micaela FERRARO

FOTO: EPA/NEIL HALL