Nel frattempo diversi civili, tra cui anche bambini, continuano a perdere la vita
Nel distretto Shevchenkiv di Kiev è stata registrata un’esplosione all’interno del tribunale.
La notizia è stata diffusa dalle autorità ucraine e riportata da Unian. Sul luogo sono intervenuti tecnici degli esplosivi, unità cinofile, e un gruppo investigativo-operativo.
Su Telegram il ministro dell’Interno ucraino, Igor Klymenko ha annunciato che l’autore dell’esplosione “è morto sul posto. Secondo le prime informazioni, si sarebbe fatto esplodere“.
Aiea chiede un accesso più ampio a Zaporizhzhia
L’Aiea ha chiesto di poter accedere maggiormente alla centrale di Zaporizhzhia “per confermare l’assenza di mine o esplosivi”. L’appello è stata lanciato proprio nel momento in cui l’allarme intorno all’impianto cresce, tra le accuse reciproche di Kiev e Mosca su un possibile attacco.
Minacce russe provocano innalzamento del prezzo del grano duro
Mosca ha comunicato che non ha nessuna intenzione di prolungare oltre la scadenze, che è il 17 luglio, l’accordo per l’export del grano ucraino dai porti sul Mar Nero. E così i prezzi fanno un salto in alto. A Chicago i contratti futures sul grano duro balzano del 3,1% a 820 dollari mentre quelli del grano tenero salgono dello 1,6% a 652 dollari per unità di misura utilizzata per il cereale.
Gran Bretagna: “Russia ha perso metà della capacità di combattimento”
Secondo il capo di Stato maggiore della Difesa britannico Tony Radakin, l’esercito russo avrebbe perso la metà della sua capacità di combattimento in Ucraina, compresi i 2.500 carri armati. L’idea di una controffensiva troppo lenta da parte delle forze armate ucraine non è vera secondo Radakin.
Mosca: “l’Ucraina colpirà Zaporizhzhia”, Kiev: “sono provocazioni”
«Ho avvertito Emmanuel Macron che le truppe di occupazione stanno preparando pericolose provocazioni alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Abbiamo concordato di tenere la situazione sotto il massimo controllo insieme all’Aiea», ha detto il presidente ucraino Volodymir Zelensky nel corso del colloquio con il presidente francese Emmanuel Macron.
Nella giornata di ieri, martedì 4 luglio, Mosca aveva accusato l’Ucraina di attaccare la centrale di Zaporizhzhia nella notte: “le forze armate ucraine cercheranno di attaccare la centrale nucleare di Zaporizhzhia nella notte del 5 luglio, sganciando su di essa munizioni con scorie radioattive rimosse il 3 luglio da un’altra centrale nucleare ucraina, quella meridionale”.
Per l’Ucraina si tratta di un falso e di una provocazione. «La prima sfida per l’Ucraina è la protezione delle centrali nucleari – ha detto Zelensky -. Metà della Russia ha sostenuto Prigozhin. L’altra metà ha sostenuto Putin», ha detto il presidente ucraino volendo quindi precisare come il 50% della Russia appoggi l’Ucraina.
Xi ammonisce Putin: verità o invenzione?
Xi Jimping, presidente cinese, ha ammonito Vladimir Putin contro un attacco nucleare russo in Ucraina. A riportarlo è il Financial Times.
Xi ha detto che Pechino è preoccupata per la guerra pur offrendo un tacito sostegno a Mosca. Il messaggio era stato consegnato nel corso della visita di Stato del presidente cinese a Mosca a marzo. È stato uno dei primi viaggi di Xi fuori dalla Cina dopo anni di isolamento per via del Covid.
Il fatto che il presidente cinese Xi Jinping abbia avvertito personalmente Putin “un’invenzione” secondo il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
La Cina si è sempre opposta all’utilizzo di armi nucleari in Ucraina nelle sue dichiarazioni pubbliche. Molti alleati di Kiev però dubitano della sincerità di Pechino a causa della collaborazione “senza limiti” siglata da Xi e Putin e la proposta del cosiddetto “piano di pace” cinese che sottolinea pesantemente le condizioni poste da Mosca.
Esplosione deposito munizioni russe nel Donetsk
Un video condiviso da Rbc-Ukraine mostra una grande esplosione che ha distrutto un deposito russo di munizioni Mlrs (sistema di artiglieria lanciarazzi multiplo di estrema precisione) a Makiivka, nel Donetsk.
“I russi avevano piazzato un grande deposito di munizioni nel cortile di un’area residenziale incompiuta a Makiivka. Ieri il deposito è saltato in aria. I video “prima” e “dopo” sono stati girati da un drone”, ha scrive Rbc-Ukraine.
Al fronte
Un 62enne ha perso la vita dopo il bombardamento delle forze armate ucraine su Makiivka, città del Donbass, adesso sotto il controllo di Mosca.
A comunicarlo a Ria Novosti è stato il sindaco filrousso locale Vladislav Klyucharov secondo il quale l’uomo si trovava “nel suo appartamento” colpito nel raid. Si parla di circa 25 persone ferite tra cui anche bambini.
Il ministero della Salute ucraino ha diffuso tra i cittadini le indicazioni su come difendersi dalle radiazioni se dovesse verificarsi un incidente nucleare. Il ministro della Difesa Hanna Malyar ha detto di ritenere che per Mosca un attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhia è uno “strumento per raggiungere obiettivi militari e ribaltare le sorti della guerra a suo favore”.
di: Alice GEMMA
FOTO: EPA/OLEG PETRASYUK