L’azienda lavora oggi sul mercato nazionale e internazionale esportando tutta la qualità dell’artigianato italiano

Le aziende artigiane sono un grande vanto del tessuto economico italiano. E tra loro ce ne sono alcune che hanno saputo coniugare il “saper fare” italiano con i cambiamenti del mercato espandendosi tanto sul territorio nostrano quanto all’estero. Se parliamo di stoppini e candele, i professionisti sono gli addetti di Monterosa Zelandi, ditta storica di Novara. Ce ne ha parlato Donatella Zelandi, amministratore delegato.

Da dove parte la storia dell’azienda?

«Monterosa Zelandi è stata fondata nel 1969 come attività artigiana, ci occupavamo della produzione di stoppini, nello specifico di “treccioline per candele”. All’epoca il lavoro era prevalentemente liturgico, legato alle varie scadenze religiose, dal Natale alla Quaresima. Con il tempo ci siamo espansi, siamo una realtà in continua evoluzione: oggi la gamma di stoppini che produciamo è molto vasta, abbiamo ampliato i nostri orizzonti verso l’estero prima aderendo al marchio europeo sulla candela di qualità poi facendoci conoscere in tutto il mondo. Abbiamo anche sviluppato un sito di ecommerce con cui ci rivolgiamo direttamente al consumatore finale, soprattutto agli hobbisti».

La ditta Monterosa Zelandi ha basato la sua attività su due perni centrali: la qualità dei materiali e la cura artigianale del prodotto. Dal 1969 non hanno mai smesso di progettare e produrre stoppini per qualsivoglia tipo di candela, tanto che oggi possono vantare diverse linee create per rispondere alle esigenze dei clienti, riuscendo a customizzare le linee per i clienti maggiori.

In più di un’occasione siete stati precursori…

«Sì, negli anni ’70 mio padre ha introdotto uno stoppino ecologico, una rivoluzione importante, se pensiamo che all’epoca si usavano ancora stoppini con il piombo. Abbiamo brevettato uno stoppino di puro cotone, che è stato un bel balzo in avanti dal punto di vista ecologico e funzionale. Un’altra occasione è arrivata a fine anni ’90 quando ho iniziato a pensare di rivolgere la nostra attenzione al settore degli hobbisti e abbiamo avviato un sito di ecommerce. È stata una bella avventura, far performare un sito non è facile, ma ci siamo riusciti. Ora per primi abbiamo creato lo stoppino Biologico Certificato con verificatore esterno per una futura candela rigorosamente rispettosa dell’ambiente».

Quali sono i punti di forza della Monterosa Zelandi?

«Siamo sempre stati attenti a seguire il mercato, ci siamo adattati e abbiamo cavalcato l’onda del progresso. Per un’azienda è fondamentale ascoltare i cambiamenti. Abbiamo sempre puntato ad anticipare i cambiamenti, per essere più avanti rispetto agli altri, come accaduto per gli stoppini 100% in cotone. Inoltre abbiamo un nostro laboratorio interno che lavora per offrire sempre la massima qualità dei prodotti e anche questo è importantissimo: fornire un servizio di prova al cliente e permettere la scelta tra un’ampissima gamma di stoppini sono tutti punti di forza per noi».

Come vi ha influenzati il periodo pandemico?

«In verità da un certo punto di vista per noi è stato un’occasione di sviluppo. Le persone si sono trovate dall’oggi al domani chiuse in casa e hanno riscoperto gli hobby domestici, tra cui appunto la produzione di candele. Abbiamo vissuto un incremento di ordini perché la candela è una cosa che si respira quindi le persone cercano di comprare i prodotti giusti, ben testati, provenienti da Paesi con controlli rigorosi e quindi con la certezza di non acquistare nulla di tossico».

Il futuro dell’azienda novarese è ricco di progetti, alcuni in divenire, altri in fase di sviluppo. Tra gli obiettivi c’è quello di mantenere e migliorare la posizione acquisita fino a ora sul mercato, ma anche rispondere alle preferenze del pubblico, ad esempio sviluppando la linea ecommerce per il settore delle fragranze che ha già riscosso un grande successo. La ditta Monterosa Zelandi è una realtà in continua evoluzione, attenta alle esigenze del mercato e impegnata nel “far bene”, sempre, per offrire un prodotto qualitativamente ineccepibile ad aziende e consumatori.