MIGRANTI

Tra le vittime una donna incinta. 46 le persone salvate

Orrore a bordo di un barcone tra Malta e Lampedusa.

Una motovedetta della Guardia Costiera ha soccorso i migranti, tutti nordafricani, ma insieme ai 46 salvati ha trovato anche 8 cadaveri. Le vittime sono tre donne e cinque uomini. Una delle ragazze era incinta.

I superstiti hanno riferito che sul barcone c’era una donna con il suo neonato di quattro mesi che, a causa del freddo, è morto durante il viaggio e la madre, per disperazione, lo ha gettato in mare. Morta anche la madre del piccolo, è una delle vittime conteggiate.

«Rivolgo un appello al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Il governo non ci lasci da soli a gestire quest’immane tragedia. Aiutateci, in questo modo non riusciamo più a gestire», ha detto il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA