medvedev

Il russo è di nuovo secondo nel ranking mondiale dopo aver sconfitto in finale il Rune con un doppio 7-5

Non è riuscito nell’impresa di spodestare Daniil Medvedev il danese Holger Rune: gli Atp Internazionali di Roma si sono conclusi domenica 21 maggio su terra con la vittoria del russo per 7-5 7-5 in appena un’ora e 42 minuti di gioco. Al Foro Italico Medvedev celebra il suo primo titolo su terra rossa che lo riporta dritto al secondo posto nel ranking mondiale.

È così che Medvedev arriva al Roland Garros con una nuova consapevolezza, data dall’aver superato una superficie a lui così avversa: «mi sorprende vincere un Masters 1000 sulla terra battuta, ero abituato a odiare questa superfice – ha dichiarato il russo al termine della finale. – L’inizio di una bella amicizia tra me e la terra battuta? Non credo, ma adesso i campi in terra mi piacciono molto di più».

«Congratulazioni Daniil, stai giocando una grande stagione e adesso anche su terra battuta. Grazie al mio team, a mia mamma e tutti coloro che mi supportano. Senza di voi non potrei fare tutto ciò. È stata una settimana fantastica a Roma, amo l’Italia: tutto è straordinario» sono le parole del secondo classificato Rune.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/ETTORE FERRARI