Mattarella

Il presidente della Repubblica ha inoltre ricordato, a due anni dalla morte, Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci

In occasione dell’Asvis live “Costituzione, ambiente e future generazioni: un anno dopo, a che punto siamo?” è intervenuto il presidente della Repubblica.

Sergio Mattarella, dopo aver assicurato come “l’impegno di riflessione di questa giornata di studio sarà sicuramente utile per costruire il futuro“, ha dichiarato: «il Parlamento ha ritenuto di approvare una modifica agli articoli 9 e 41 della Costituzione per esplicitare l’impegno nei confronti della tutela dell’ambiente e dell’eredità da trasmettere alle giovani generazioni».

Aggiunge il Presidente: «sono sfide che si rinnovano nella storia dell’umanità e che hanno visto le Nazioni Unite, con l’Agenda 2030, indicare con puntualità quali sono gli obiettivi possibili e necessari in questo arco di tempo. L’Unione Europea e la Repubblica non possono evadere un impegno in questa direzione».

Mattarella ricorda Attanasio

Oggi, 22 febbraio, il presidente Mattarella ha anche ricordato Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci. L’ambasciatore e il carabiniere di scorta sono morti esattamente due anni fa, in Congo.

«Nel secondo anniversario della tragica uccisione dell’Ambasciatore Luca Attanasio, del carabiniere scelto Vittorio Iacovacci e dell’autista Mustapha Milambo, desidero esprimere sentimenti di partecipe vicinanza al dolore delle loro famiglie – spiega Mattarella. – La Repubblica Italiana conserva la memoria del sacrificio loro e di tutti coloro che hanno generosamente dato la vita nel servire le Istituzioni. Nel loro ricordo prosegue l’impegno italiano in Africa per la promozione dei valori di solidarietà e convivenza pacifica tra i popoli».

Nell’attacco dove hanno perso la vita i due italiani è morto anche l’autista del mezzo che trasportava il diplomatico e il carabiniere, Mustapha Milambo. Di ieri la notizia della data dell’udienza preliminare per l’omicidio di Attanasio e Iacovacci, il 25 maggio.

di: Flavia DELL’ERTOLE

FOTO: NPK ANSA / Paolo Giandotti – Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica